La fragilità può essere intesa come una vulnerabilità biologica, clinica e sociale. Essa può essere dovuta a vari livelli di disabilità cognitive e funzionali ma anche a difficoltà economiche a cui le persone sempre più spesso devono fare fronte. Queste situazioni possono portare alla perdita di autonomia, con una conseguente richiesta di maggiori carichi assistenziali.

Per questo motivo, è importante un cambiamento nelle modalità in cui i servizi offrono assistenza, consentendo alle persone di rimanere a casa il più a lungo possibile, mantenendo degli standard di vita di qualità. La sfida diventa quella di garantire autonomia, indipendenza, standard di salute e inclusione nella società anche nella fragilità, attraverso lo sviluppo di politiche sociosanitarie innovative (ambienti di vita, formazione e prevenzione sanitaria).
Il progetto “TOGeThER – TecnOlogia e social housinG a supporTo dElla fRagilità” propone di integrare in maniera innovativa metodologie di social housing con l’avanguardia tecnologica a sostegno di progetti di vita indipendente per persone con fragilità fisiche, cognitive, economiche e/o relazionali ma con potenzialità di vita autonoma. 

Con questo obiettivo, i bisogni a cui si è cercato di rispondere nell’incontro tra tecnologia e cohousing interessano due aree.

Il primo obiettivo riguarda la sicurezza e la gestione della struttura . Per perseguirlo, sono stati installati dispositivi domotici all’interno della struttura Maso Martini. Tra questi, dispositivi che consentano di verificare la presenza o assenza delle persone all’interno dei propri spazi alloggiativi, la rilevazione di incendio e allagamento, il controllo della temperatura corporea e del green pass, il controllo e la gestione della temperatura degli ambienti anche da remoto. 

In secondo luogo, il progetto ha voluto sostenere la partecipazione sociale: è stata sviluppata un’applicazione ad uso degli ospiti con l’obiettivo di favorire l’attivazione in azioni a beneficio della casa e della comunità esterna. In particolare, l’applicazione consente di segnalare e ricordare le attività legate alla cura degli spazi abitativi (pulizia degli spazi personali e comuni; gestione rifiuti; gestione lavanderia...) e delle attività ricreativo-sociali proposte. 
Per favorire lo sviluppo di competenze e l’interazione sociale, nelle aree comuni della casa vengono organizzati Atelier, rivolti non solo agli ospiti delle strutture ma all’intera Comunità Territoriale, in cui vengono realizzati laboratori trasversali che includono bricolage, cucito, orto comunitario e manutenzione delle aree verdi, riparazione biciclette, cucina e pulizie. Questi, non solo hanno l’obiettivo di fornire competenze tecniche e trasversali ai partecipanti, ma anche di favorire momenti di aggregazione e socializzazione con la Comunità Territoriale. L’intera Comunità Territoriale può infatti iscriversi a queste occasioni laboratoriali e socializzanti, attraverso questo sito, nella sezione Eventi .
Il progetto si svolge in due strutture, Maso Martini e Maso Assizzi, entrambe situate nel territorio di Pergine Valsugana. La promozione di opportunità di cohousing nasce dall’esperienza e dall’osservazione, che ha portato a rilevare quanto spesso sia comune il tema dei luoghi in cui le persone vivono, quanto determinanti siano i contesti relazionali e quanto dirompente la mancanza di spazi in cui sensatamente vivere.
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